
L'idea nasce all'ombra di Giordano Bruno a Campo dei Fiori in Roma.
Dopo un viaggio nei loro percorsi paralleli e innumerevoli espansioni dell'anima, il progetto degli "Extragloss" prende vita:
Chiusi in studio, in un susseguirsi di sperimentazioni musico-concettuali, con spirito electro/punk, nasce "No pain Just panic".
Ogni brano del disco è concepito in maniera molto libera, in un'ottica slegata dai canonici stilemi musicali.
Singolarmente le tracce, del disco, vivono di un'esistenza propria legata al momento in cui hanno preso vita. Fresche ed eclettiche le sonorità si espandono in più direzioni.
Emergono i tratti salienti di personalità eccentriche e imprevedibili.
A momenti di serenità che accompagnano l'ascoltatore in riflessioni trasversali si oppongono macchine oniriche figlie dei tempi moderni.